All'interno dei video sul mio canale YouTube
https://www.youtube.com/channel/UCmyETIBgjK7qpSavkJE2f4w parlo spesso della metodologia definita Coaching. Ma che cos'è questo coaching? e perché ne parlano tutti tra cui Bill Gates e Eric Schmidt (CEO di Google) Anche Mark Zuckerberg (CEO di Facebook) non si esime dall'utilizzare il coaching. Il coaching è il
processo che consiste nell'accompagnare una persona da uno
stato attuale ad uno stato desiderato. Qual' è il segreto per ottenere il meglio dal proprio potenziale e raggiungere facilmente i propri obiettivi? Divenire coach,inanzitutto di se
stessi e poi di riflesso per gli altri. Il processo di coaching
avviene accompagnando la persona ad ottenere la massima
consapevolezza del proprio potenziale e aiutando il cliente (coachee) ad accedere a
risorse nascoste o inutilizzate da molto tempo. Il coach non dà
le soluzioni,ma aiuta il cliente a trovarle dentro di se, responsabilizzandolo e rendendolo maggiormente consapevole
del suo straordinario potenziale che vi ricordo alberga già al nostro interno. Presupposto di Programmazione Neuro Linguistica: "Tutte le cose belle sono già dentro di te" Il coach insegna strumenti per essere
motivati di cui il cliente diviene consapevole e possibilmente utilizzatore per tutto il resto della sua vita. Un'altro
presupposto di PNL recita: “ Tutti nasciamo con la stessa neurologia”
quindi non esistono più bravi e meno bravi. Esistono persone che
sviluppano maggiormente il loro talento e persone
più capaci di attingere al loro potenziale massimo. Il coaching è il futuro anche in campo dell'educazione per alunni e figli. Il metodo vecchia maniera basato sull'autorità e la severità nel 2015 non funziona per insegnanti e genitori. Rimproveri e critiche distruttive non funzionano per i ragazzi. Anzi hanno il solo effetto di abassare la loro autostima e creare adolescenti insicuri e iper-sensibili. Il metodo coaching di contro responsabilizza il ragazzo e lo porta fin da giovane età ad essere consapevole del proprio potenziale e a limitare al massimo le interferenze interne quali: paure,autolimitazioni,insicurezze ecc. Il bravo coach come detto non da le soluzioni. E Il bravo insegnante o genitore coach è colui che genera la consapevolezza nel ragazzo creando un percorso di crescita e trasmettendo l'atteggiamento giusto. Qual' è l'atteggiamento giusto che deve ricevere il ragazzo fin da giovanissimo? Evitare inanzitutto le critiche distruttive e i rimproveri è il punto di partenza come già detto. Inoltre sarà importante evitare da parte dell'educatore di enfatizzare i limiti e creare credenze limitanti. Evitare frasi del tipo: Non si può fare. Non è possibile. Non qui,non ora,non per te. Ricordate una regola fondamentale del coaching. Il buon coach crede nel potenziale del cliente e crede che tutti gli esseri umani hanno infinite possibilità,pertanto l'educatore coach deve possedere una dote fondamentale,credere ciecamente nel potenziale di tutti. In definitiva il futuro dell'educazione è indirizzato decisamente verso il modello coaching. Ricapitoliamo: Cos'è il coaching? Il coaching è un percorso di crescita che consiste nell' accompagnare una persona da uno stato attuale a uno stato desiderato. Il coach aiuta il cliente a ridurre le interferenze interne quali paure,autolimitazioni e credenze limitanti. Inoltre aiuta il cliente a raggiungere quella consapevolezza nel proprio potenziale e gli permette di poter accedere a risorse straordinarie che utilizzerà per tutto il resto della sua vita. Il coach è esente da giudizio e crede nel potenziale di tutti gli esseri umani. Il futuro dell'insegnamento? Genitori e insegnanti coach che diventano sempre più autorevoli e sempre meno autoritari.
Marco Liguori
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